Milan, Tare rompe il silenzio e rivela tutte le mosse di mercato, da Theo a Modric
Giugno 25, 2025In attesa delle prime parole di Allegri, a rompere il silenzio è Tare, nuovo ds del Milan. All’ex Lazio è affidata l’ennesima rivoluzione rossonera: il dirigente albanese fa il punto sul mercato, dall’imminente cessione di Theo Hernandez all’arrivo di Modric.
- Milan, Tare allo scoperto: non solo cessioni, ora serve comprare
- Il ds rivela cosa gli ha chiesto subito Modric
- Theo Hernandez via, Musah scaricato
- Caccia al bomber, Maignan e il difensore
Milan, Tare allo scoperto: non solo cessioni, ora serve comprare
Finora il mercato del Milan è stato frenato da alcune cessioni che sono saltate o rimandate, come nel caso di Theo. Piazzato Reijnders al City, la cui partenza è servita a colmare i mancati introiti della Champions, è necessario dare un’accelerata alla campagna acquisti dal momento che il 7 luglio scatterà il raduno a Milanello e le incognite sono ancora tante, troppe.
Tare, però, è fiducioso. E ha bene in mente l’obiettivo finale. “La gloriosa storia del Milan mi dà una responsabilità enorme: bisogna riportare il club ai vertici del calcio italiano ed europeo”. Insomma, questa volta proprio non si può sbagliare.
Il ds rivela cosa gli ha chiesto subito Modric
Parola d’ordine: esperienza. Lì in mezzo Allegri va a caccia di certezze e chi meglio di Modric, che in bacheca vanta sei Champions, un Pallone d’Oro ed è anche tifoso del Milan. Quarant’anni a settembre, leadership conclamata e mentalità vincente, come si evince anche dalla domanda rivolta a Tare in occasione del loro primo faccia a faccia: “Mi ha chiesto se saremo una squadra in grado di competere per il campionato. Vuole essere subito protagonista”.
Poi annuncia che “il centrocampo è il reparto in cui cambieremo di più, perché vogliamo aumentare la qualità”. Xhaka e Jashari i nomi caldi per alzare il livello della mediana.
Theo Hernandez via, Musah scaricato
Nelle ultime ore si è registrata la retromarcia di Theo Hernandez, che, dopo un iniziale rifiuto, sembra essersi definitivamente convinto ad accettare la proposta dell’Al Hilal di Simone Inzaghi. Tare fa chiarezza e precisa che “la cessione non è ancora definita, stiamo lavorando”.
Dell’addio del terzino francese, che ha il contratto in scadenza nel 2026, dice: “Da parte sua c’è la volontà di cercare una nuova esperienza”. Chi non rientra nel progetto tecnico di Allegri è Musah, per cui la pista Napoli si è raffreddata. “Siamo in cerca di mediani bassi e lui, pur essendo un ottimo calciatore, non ha queste caratteristiche”.
Caccia al bomber, Maignan e il difensore
Sono tanti i nomi degli attaccanti accostati al Milan di recente: da Vlahovic a Kean. L’ex braccio destro di Lotito non si sbilancia, ma rassicura i tifosi: “Vogliamo un attaccante alternativo a Gimenez, un centravanti vero che fa la differenza dentro l’area”. E sottolinea come la ricerca si estenda anche oltre i confini del Belpaese.
Poi annuncia il prestito di Camarda al Lecce, il rilancio di Loftus-Cheek e la permanenza di Leao e Maignan, per cui è tramontata l’ipotesi Chelsea. In difesa arriveranno due terzini, uno per fascia, e un centrale (piace tanto Leoni) in caso di una partenza.