Dopo la sconfitta interna contro l’Udinese, il Parma riesce a tornare alla vittoria espugnando l’Arena Garibaldi e regolando di misura il Pisa. Ai ducali è sufficiente un rigore trasformato da Benedyczak al minuto 40, a seguito di un fallo di mani di Tourè. Nel finale di gara, Nzola viene espulso per un brutto fallo di reazione nei confronti di Keita.
In classifica, la formazione di Cuesta sale a 14 punti, distaccando di quattro lunghezze il Pisa, che rimane terzultimo con 10 punti: per la squadra di Gilardino si tratta della sesta sconfitta in campionato.
La partita è tignosa, con le due squadre che si mostrano prudenti nel non esporsi e qualche mischia che non porta a nulla di concreto. Al 37′, Britschgi prende l’iniziativa e calcia da fuori area, il tiro viene deviato da Caracciolo, ma Semper riesce a opporsi. Tuttavia, il Var richiama Doveri, il quale rileva il tocco di mano del capitano del Pisa, e viene assegnato un rigore! Benedyczak si presenta sul dischetto e non sbaglia.
All’inizio della ripresa, Pellegrino ha una delle rare opportunità per tentare un sinistro a giro verso il secondo palo, ma il suo tiro finisce di poco a lato. Il Pisa inizia a dominare il gioco, costringendo il Parma nella propria metà campo. Al 57′, Nzola ha una grande occasione: su un cross teso di Tourè dalla destra, l’angolano, a pochi passi dalla porta, manda la palla alta! La partita diventa sempre più bloccata, con i tentativi dei padroni di casa che si scontrano contro il muro difensivo dei ducali.
Nel finale, Nzola si rende protagonista… ma in modo negativo. All’87’ non riesce a segnare da pochi passi, disturbato da Valeri. Due minuti dopo, colpisce di testa, ma il tiro è centrale. Infine, al 92′, sfoga la sua frustrazione con un calcione su Keita, ricevendo un cartellino rosso diretto. La partita termina 0-1.
